Descrizione
Il recupero di antiche sensazioni, di suggestive atmosfere, nonché di profumi, suoni e colori tipici di quello splendido periodo chiamato Medioevo. Il cuore del borgo medievale di Capestrano si proietterà negli affascinanti ed emozionanti secoli del Medioevo, illuminato da luci multicolori; le strette vie risuoneranno di antiche musiche e di languide melodie intonate dai menestrelli e dai musicanti girovaghi del Follorum Ensemble (Foggia), mentre nell’aria si spanderanno i profumi stuzzicanti provenienti da taverne ed osterie; i giullari ed i giocolieri de La Farandula (Bari) e Rufus de Ovo (Milano), divertiranno il pubblico, il quale potrà anche assistere a spettacoli di teatro sacro e di strada, ed alle esibizioni degli sbandieratori del gruppo storico Municipalità Città dell’Aquila (Civitas Nova Aquila). Gli Uomini d’arme Città dell’Aquila alzeranno le loro tende in un accampamento militare e si scontreranno in duelli e combattimenti per dimostrare il loro valore guerresco ai nemici ed alle donzelle presenti. Meno violento, ma non per questo meno affascinante, sarà il mercato medievale in cui si cimenteranno, nell’ambito dei loro mestieri, il gruppo di Quelli del Ponte (Ravenna), lo scultore Rino Schinaci (Capestrano), il mastro liutaio Giuseppe Severini (Catania), il mastro vasaio Annamaria Bozzi (Ascoli Piceno), il mastro maniscalco Brisighella (Bussi sul Tirino); venditori, mercanti ed artigiani offriranno ai visitatori prodotti tipici locali e manifatture che si rifanno al XIII secolo. Chi vorrà, potrà anche ammirare Carolus Magnus, esperto grafologo e calligrafo di Udine. Ma l’appuntamento più atteso e più appassionante sarà certo quello che si svolgerà il pomeriggio del giorno 10 luglio quando, durante il “Palio delle Contrade”, le contrade che rappresentano le antiche porte di accesso al borgo di Capestrano gareggeranno tra di loro in una serie di giochi popolari. La manifestazione, pur privilegiando l’aspetto ludico e divertente, non tralascia però la parte culturale; il giorno 9 luglio, infatti, si terrà una conferenza dal titolo Il tramonto del Medioevo aquilano dai Berardi ai Piccolomini, al quale parteciperanno personalità di spicco del mondo culturale, intellettuale e religioso, come il professor R. Colapietra, l’architetto G. Chiarizia, l’architetto R. Di Paola, il professor V. D’Ercole, l’architetto M. Cocco e padre G. Marinangeli, dell’Ordine francescano. Le giornate di Medioevalia 2005 si concluderanno il 16 luglio con un lauto banchetto medievale in onore dell’ eccellentissimo messer conte Antonio Piccolomini, lo quale inviterà li messeri convitati a gustare le pietanze con forcina e mestolo de legno, serviti da paggi et servitori, et anco sollazzati, da giogladori, trovadori, femine d’Oriente et da soni de antiche melodie. Parteciperanno, infatti, per deliziare i convitati, il fauno inglese Chris Channing, i musicanti dei Secoli Bui (Catania), Lo Giullar Cortese di Gianluca Forese, fabulatore di Orvieto, l’attore napoletano Ciccio Rivista, infine il fuoco, i serpenti e gli incantamenti di Attilio, Annalù e Priscilla (Spoleto). La cena si svolgerà (su prenotazione) all’interno del Castello Piccolomini, che sovrasta l’antico borgo, e rievocherà le nozze del conte Piccolomini con la duchessa Maria D’Aragona, avvenute nel 1446.
Informazioni
Proloco di Capestrano Tel. 347.6054489 Tel. 0862.020838