Viaggio nel passato nei cortili reanesi. Sbandieratori, gruppi storici in costume, scene di vita quotidiana, antichi mestieri, torneo a cavallo.

Descrizione

LaViaggio nel passato nei cortili reanesi. Sbandieratori, gruppi storici in costume, scene di vita quotidiana, antichi mestieri, torneo a cavallo. Dice la storia che nel 1693 i reanesi salvarono il loro castello per amore di una donna: una giovane contadina vittima delle attenzioni di un capitano delle truppe di occupazione francesi agli ordini di Catinat. Il fidanzato della giovane fu sfidato a duello, riuscì a spuntarla su due spadaccini francesi e scatenò la ribellione della gente reanese, che riuscì anche a disinnescare gli esplosivi predisposti dai francesi in fuga, nelle cantine del castello. Un’altra donna segnò la storia di Reano: Maria Vittoria, nata a Parigi nel 1847, cresciuta a Torino; sposò nel 1867 Amedeo d’Aosta figlio di Vittorio Emanuele II e divenne regina di Spagna, trascorse parte della sua infanzia a Reano nell’antico feudo della famiglia. Queste due donne sono il tema portante della Rievocazione Storica «La memoria dël temp» che ogni anno si celebra a Reano, coinvolgendo l’intera popolazione. Una grande caccia alle masche che termina con il processo e il rogo in piazza, conduce gli spettatori in un’avvolgente atmosfera medievale; affreschi suggestivi di vita quotidiana si possono rivivere passeggiando per vie e cortili dove vengono esercitati antichi mestieri. Il torneo a cavallo con la giostra del saraceno, le prove di combattimento con armi d’epoca, la musica rinascimentale si alternano a sfilate in costume, spettacoli teatrali, sbandieratori. Le locande d’epoca, allestite nei cortili, offrono piatti genuini e vino generoso; i balconi si trasformano in palco per vivaci menestrelli; l’intera Reano diventa cornice ideale del tempo che fu. FONTE : Reano online

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