Descrizione
Una delle celebrazioni Pasquali più toccanti ed emozionanti di tutta la Sicilia. Ogni anno Francofonte celebra la Pasqua con tutti i riti della Settimana Santa. Si inizia il Giovedì Santo con i Sepolcri con l’omaggio all’Ecce Homo, un antica statua lignea che nella serata del giovedì viene portata in processione recitando il Santo rosario. Il venerdì le statue raffiguranti il Cristo Morto adagiato in un catalettu di legno finemente lavorato e adornato e la Madonna Addolorata vestita di nero vengono portati in processione, alla quale partecipa tutta la cittadinanza con in prima fila i bambini, poi le persone adulte vestite di nero, poi i chierichetti e subito dopo i portatori vestiti in uniforme, con vestito nero, camicia bianca, papillon nero e guanti bianchi che portano le due statue in spalla; dietro c’è la banda cittadina che suona e la folla che in coro canta lo Stabat Mater, una marcia funebre toccante che suscita emozioni molto forti. La domenica a mezzogiorno viene celebrata la resuscita. Dopo la S. Messa la statua dì Gesù risorto aspetta l’arrivo della Madonna che viene portata dalla Chiesa dell’Angelo. All’imbocco della strada, alla distanza di circa 150 m, la Madonna vede il Figlio risorto. Le viene tolto il manto nero che la copre, apparendo in tutto il suo splendore, vestita di azzurro col velo bianco e si avvia verso Gesù. Le due statue si incontrano al centro della piazza comunale facendo la così detta incranata cioè l’abbraccio festoso tra Madre e Figlio al suono della banda e con la liberazione delle colombe.