Rievocazione dell'antica usanza del ritorno del bestiame dagli alpeggi a valle e rientrare nelle loro stalle.

Descrizione

Come di consueto al termine dell’estate con la Festa della Transumanza, l’appuntamento che rievoca l’antica usanza del ritorno del bestiame dagli alpeggi in quota sull’Altopiano di Vezzena, a pochi chilometri da Trento, sconfinata distesa di pascoli e boschi disseminata di malghe e forti della prima guerra mondiale e patria dello squisito formaggio Vezzena dop, mucche, pecore e capre sono pronte per scendere a valle e rientrare nelle loro stalle. La transumanza dei bovini dall’Altipiano di Vezzena in Valsugana, una tra le più antiche del Trentino, comprende ogni anno diversi capi di mucche, pecore, capre, ed alcuni cani da gregge e copre un tragitto di circa 12 chilometri. Come ogni anno lo scarico alla malga si effettua l’ultima domenica di settembre. Il giorno della partenza i malghesi si alzano presto per procedere prima alla mungitura e quindi con la cerimonia dei campanacci. Ad ogni mucca viene assegnato un campanaccio scelto con cura: quelli più potenti vengono assegnati agli animali più forti e più bravi nel farli suonare. La festa prevede dimostrazioni di lavorazioni casearie, assaggi enogastronomici e intrattenimenti musicali, oltre a degustazioni di prodotti dell’alpeggio tipici della zona, tra i quali spicca il formaggio Vezzena dop, uno dei più antichi e ricercati della tradizione casearia trentina. Durante l’Impero austro-ungarico era per eccellenza il formaggio degli Asburgo: sembra infatti che Francesco Giuseppe non si privasse mai di un pezzo di Vezzena a fine pasto. La Festa prosegue poi con spettacoli folkloristici, intrattenimenti musicali, tra cui caratteristici cori di montagna, degustazioni enogastronomiche, tra cui polenta, fomraggio fuso e la saporita “luganega” e dei prodotti tipici dell’alpeggio a base di latte di mucca e di capra. Il formaggio Vezzena DOP e i prodotti dell’alpeggio Il formaggio Vezzena, prodotto da secoli con il latte fresco delle mucche che pascolano sui verdi prati dell’Altopiano di Vezzena, è uno tra i formaggi più ricercati dalla tradizione casearia trentina, presidio slow food e contraddistinto con la denominazione di origine protetta DOP. Lavorato quasi esclusivamente nelle malghe della zona deve la sua altissima qualità e il suo sapore caratteristico ai pascoli dell’Altopiano ricchi di erbe aromatiche. La lavorazione avviene tuttora manualmente, stringendo la “cagliata” nelle forme, dopodiché viene messo a stagionare su assi di legno fino anche a 24 mesi. E’ un formaggio semigrasso e semicotto, la sua pasta è compatta tanto che il formaggio Vezzena viene utilizzato sia come formaggio da tavola sia come formaggio da grattugia. L’occhiatura è sparsa e il colore giallo paglierino. Essendo saporito e leggermente piccante il Vezzena trova molteplici varianti d’impiego nei primi piatti asciutti, come ripieno e nelle pietanze a base di carni bianche. Oltre al saporito Formaggio Vezzena in Valsugana si possono degustare una serie di formaggi dall’aroma tipico delle erbe di montagna, la ricotta di malga, la poina e poina fumegada, oggi usata fresca come ripieno per primi piatti.

Informazioni

APT VALSUGANA VACANZE Villa Sissi, 3 38056 Levico Terme Tel. 0461 706101 fax 0461 706004 Numero verde 800018925 info@valsugana.info pergine@valsugana.info www.valsugana.info

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