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Descrizione

L’appuntamento prevede un crescendo di spettacoli, con cortei storici di nobili e popolani del castello, suonatori di chiarine, tamburini e danzatrici, e gare del Palio dell’orso, giochi (completamente rinnovati) che richiedono grande abilità e destrezza, disputati tra i due rioni e i due comuni limitrofi che avevano già partecipato nel 1584 alla cerimonia di investitura: – Montefelcino, – Ginestreto, – Borgo di S. Angelo, – Castello di S. Angelo. Al termine delle gare ai giocatori si affiancheranno danzatrici del ventre, lanciatori di coltelli, incantatori di serpenti, arte equestre e falconeria, giullari, acrobati, saltimbanchi, giochi di fuoco, musici che contribuiranno ad evocare un’atmosfera passata di grande suggestione legata all’arte circense e di strada. Un vero e proprio accampamento militare verrà allestito in un piazzale dentro le mura castellane. Da sottolineare all’interno e lungo i vicoli del centro storico una ricca presenza di artisti e artigiani, uno degli aspetti più significativi e qualificanti della manifestazione, che presentano arti e mestieri del periodo rinascimentale: dalla tessitrice alla ricamatrice, dal calligrafo al vinattiere, ceramisti, pittori, armaioli, cordai, fabbri, falegnami e tante altre dimostrazioni di lavori rigorosamente eseguite in diretta. Ampio spazio è dedicato alla riscoperta di antichi sapori con banchetto rinascimentale in piazza, riservato a tutti i nobili che hanno partecipato al corteo, e cena nelle quattro taverne dove si degustano i piatti tipici della tradizione santangiolese. La festa si concluderà con la simulazione d’incendio della torre e scintillanti fuochi artificiali, meraviglie pirotecniche della premiata ditta di Meleto di Montegridolfo.

Informazioni

Circolo culturale “G. Branca” Sant’Angelo in Lizzola. Numero di telefono: 0721.910195 Cell. 339.29.37.316 info@cortedeimamiani.com

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